Arabia Saudita - DA MAOMETTO AL FUTURO: TRADIZIONI MILLENARIE, DESERTO E MAR ROSSO

Jeddah, la fontana di Re Fahd

Jeddah, la fontana di Re Fahd

AlUla: Winter at Tantora Festival

AlUla: Winter at Tantora Festival

Riad, la capitale

Riad, la capitale

Wahba Crater

Wahba Crater

Khobar (Golfo Persico)

Khobar (Golfo Persico)

Il

Il "Castello Solitario" (Mada’in Saleh)

Elephant Rock

Elephant Rock

Le ‘Tombe di Leone’ di Dadan

Le ‘Tombe di Leone’ di Dadan

‘Edge of the world’

‘Edge of the world’

Diriyah, antica capitale

Diriyah, antica capitale

 

Arabia Saudita - DA MAOMETTO AL FUTURO: TRADIZIONI MILLENARIE, DESERTO E MAR ROSSO

Il Regno dell’Arabia Saudita apre le sue porte al turismo internazionale.

La seconda parte del suo nome è dovuto alla dinastia Saud, fondatrice della nazione, che viene spesso definita Culla dell’umanità in quanto quest’area è stata una delle prime quindici del pianeta in cui si è organizzata la società umana.

Affascinante, spirituale e misteriosa, l’Arabia Saudita seduce i viaggiatori con i suoi deserti immensi, nei quali nacquero lingua araba e religione islamica e anche con le sue città circondate da un’aurea di sacralità, come La Mecca e Medina. La scoperta del petrolio poi ha permesso lo sviluppo di metropoli moderne e fiorenti, in deciso contrasto con la tradizionale impenetrabilità della società araba.

L’Arabia Saudita è da sempre il paese simbolo dell’Islam, in quanto fu qui che Maometto nel VII secolo d.C. ebbe la rivelazione coranica; ciò non stupisce dato che la stessa natura geografica e paesaggistica del Paese, fatto di immensi deserti e alte montagne, si presta alla meditazione e all’ascesi.

Entrare nel regno è piuttosto semplice, in pochi minuti si ottiene on line il visto. Ma bisogna sempre rispettare rigide regole di decoro e comportamento, come evitare effusioni in pubblico, vestire in maniera modesta e non troppo succinta, non bere bevande alcoliche, non mettere musica nelle ore di preghiera e fare attenzione con le foto: prima di scattare foto a persone bisogna richiedere il loro permesso.

Ma regole a parte, questo è un paese davvero ricco di bellezze incommensurabili che sta vivendo una crescita economica impressionante, in cui tradizione e modernità coesistono con luoghi sacri imponenti, siti storici e luccicanti grattacieli.

Tanto per cominciare dovete assolutamente visitare le rovine nabatee di Mada’in Saleh (Hegra) nella regione di AlUla, sull’antica Via dell’incenso. È il primo sito dell’Arabia Saudita dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO. Un’altra Petra, che però nulla le invidia: fortezze scolpite nella roccia, rovine che sorgono dall’arenaria e oltre 130 tombe punteggiano questa parte di deserto. Un vero tesoro non troppo nascosto, infatti il sito archeologico dista solo tre ore di auto da Medina.

Avete voglia di vivere emozioni in stile Lawrence D’Arabia? Allora lasciatevi affascinare da un viaggio con il treno storico che corre lungo la ferrovia Hijaz (che un tempo andava da Medina a Damasco); se invece siete dei romantici incalliti, allora godetevi il panorama e l’atmosfera dall’alto di una mongolfiera.

Imperdibile poi un’avventura tra sabbia rovente e cielo azzurro, nel bellissimo deserto arabo, con tappa all’oasi di Al-Asha, la più grande e rigogliosa al mondo. Una macchia verdeggiante di palme da datteri nel cuore arido e sconfinato del deserto.

Da non perdere le coste del Golfo Persico e del Mar Rosso, su cui spicca Jeddah, “la Parigi dell’Arabia”, moderna metropoli ricca di edifici storici e moderni, musei, negozi di artigianato e lunghe spiagge. Un mix eccezionale che riserva molte sorprese ai viaggiatori. Potreste cominciare col passeggiare tra le vie dello splendido quartiere di Al Balad, essenza pura dello spirito e del cuore di Jeddah, e continuare poi sugli oltre 30 chilometri di lungomare, la Corniche: un mosaico di spiagge, ristoranti, caffè e grandi resort.

Ma Jeddah entra nel panorama turistico, cominciando con lo scalare le classifiche da record di Dubai. Infatti risulta in attesa di completamento la Jeddah Tower, che diventerà il grattacielo più alto al mondo. Ma i record non si fermano certo qui, la città conserva un’altra eccezionale opera da record, la Fontana Re Fahd. Simbolo del volto moderno del regno, è una enorme fontana, che sorge proprio nel cuore del Mar Rosso e fa scaturire il getto d’acqua più alto al mondo. Senza contare le diverse e bellissime moschee come Abdul Raouf Khalil, la moschea-museo e la Moschea Galleggiante di Al Rahma

Ora non vi resta che scoprire tutte le altre attrattive che l’Arabia Saudita offre ai viaggiatori.